L’emergenza innescata da Covid-19 sta rimescolando i nostri punti di riferimento, costringendoci a ridefinire le esistenze a partire da spazi e tempi che, improvvisamente, non ci sono più familiari. Ragione, lavoro, relazione, sicurezza, democrazia, povertà, disabilità – ma anche fede, Chiesa, spiritualità, sacramenti, prossimità – sono ancora lì, seppure non più come prima. Riflettendo su questi temi, un gruppo di docenti e amici del Centro Fede e Cultura “Alberto Hurtado” della Pontificia Università Gregoriana ha firmato su “L’Osservatore Romano” un ciclo di riflessioni intitolate “Il Signore che passa nel tempo del coronavirus” e pubblicate nei primi giorni del lockdown in Italia. I sei contributi – ampliati e arricchiti da una introduzione e una postfazione – sono stati poi raccolti nell’ebook Vedo la notte che accende le stelle. Sentieri in tempo di pandemia (EDB).
La notte che avvolge questo tempo difficile è necessaria a poter vedere le stelle. Il titolo dell’ebook si ispira a un verso di Rainer M. Rilke, la cui prima spiegazione sarebbe da cercare in quel pensiero di Van Gogh che, sopraffatto da «un terribile bisogno – oso dire quella parola? – di religione», usciva fuori, di notte, a dipingere le stelle.
Qui è possibile leggere il contributo della Prof.ssa Stella Morra, Direttore del Centro Fede e Cultura “Alberto Hurtado”: https://www.vaticannews.va/it/osservatoreromano/news/2020-03/realismo-dello-spirito.html
INDICE
Introduzione – Nessuno si salva da solo (Marcello Neri)
Giuseppe Bonfrate – Accompagnare (non subire) le sfide del presente
Stella Morra – Realismo dello Spirito
Vincenzo Rosito – L’intellettuale vulnerabile
Marco Ronconi – Un popolo sacerdotale
Manuela Terribile – Tornare a credere
Marcello Neri – La costituzione del mondo
Postfazione – A proposito di questo volume (Giuseppe Bonfrate)